268. Pronti a partire?
Avete in programma un viaggio in India? Non dimenticatevi il passaporto e i documenti necessari. Ecco quali, con alcuni consigli per evitare contrattempi alla vacanza (suggeriamo a chi in India c’è già stato di tenersi costantemente aggiornato sulle pratiche e i documenti necessari che cambiano frequentemente):
Passaporto: il passaporto deve essere valido per almeno altri dieci mesi dal giorno dell’arrivo in India (nuova legge recentemente entratat in vigore)
Visto turistico: E’ necessario richiedere il visto presso il Consolato Generale di Milano (se risiedete in Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia) o l’Ambasciata Indiana di Roma (per chi risiede in Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna).
La richiesta va compilata online, stampata, firmata e portata agli sportelli appostiti (Milano: Indian Visa Outsourcing Centre , Via Marostica 34, orario: 8.30 - 12.30 hrs; Roma Embassy of India, Consulat Wing, Via XX Settembre 5, orario 14 – 15.30; o presso il Consolato Consolato Generale, via Larga 16), dopo 12 ore dalla compilazione online e prima di 30 giorni. Una persona può inoltrare richieste per più individui.
Nella domanda fate attenzione a non commettere errori o rischiate l’annullamento della pratica. Segnatevi immediatamente il numero di ID temporaneo nel caso usciste dalla pagina vi servirà a recuperare la richiesta.
Nella sezione in cui vi si chiede l’indirizzo in cui soggiornerete indicate il primo albergo (è obbligatorio) o altra sistemazione in cui pernotterete non appena giunti in India (nel caso siate già stati nel paese inserite l’albergo in cui eravate stati precedentemente).
Il modulo è in inglese, se avete bisogno potete consultare il modello in italiano sul sito del Consolato.
Recentemente è obbligatorio richiedere 6 mesi di durata e tipologia multiple entry –che vi permette cioè di entra e uscire dall’India nel corso dei sei mesi di validità del visto (Se avete intenzione di andare in Nepal o Sri Lanka nel vostro viaggio controllate di avere effettivamente ottenuto un multiple entry visa, o le autorità indiane contesteranno il rientro in India anche solo per cambiare aeroporto a Delhi e rimpatriare).
Gli altri documenti necessari per il rilascio del visto turistico sono:
- passaporto valido più di sei mesi e 3 pagine libere (anche non consecutive)
- 2 fototessere (50mmx50mm, senza ombre, sfondo bianco) E' obbligatorio dare l'upload delle foto e mandarle con il modulo online;
- 58 euro da pagare in contanti (non rimborsabili). Più 15 euro per il servizio outsourcing se richiedete il visto a Milano.
Meglio sbrigare le pratica con anticipo, prima di comprare il biglietto aereo (nel caso malaugurato che ci siano ritardi o, a discrezione, delle autorità indiane, il visto non venga concesso).
Soprattutto a Roma è raro non ritrovarsi a fare lunghe file di attesa, se avete poco tempo o poca pazienza considerate di affidare la richiesta a un’agenzia di viaggio –con 30-35 euro risparmierete molto tempo e stress.
Quando inviate la richiesta online vi sarà dato un ID grazie al quale potete seguire i procedimenti della pratica.
Il visto è valido dal momento dell’emissione, non dell’arrivo in India. Controllate attentamente la durata: avere fatto la richiesta di sei mesi non significa automaticamente averla ottenuta.
In India il visto turistico non è estendibile.
Dal primo marzo 2014 a discrezione del Consolato a Milano potrebbero anche richiervi il piano dei voli e un estratto conto bancario recente.