235. Ek tha Tiger
DIRETTO DA: Kabir Khan
RECENSIONE:
Se c’è qualcosa che i film indiani sanno fare bene, sono le coinvolgenti storie d’amore intervallate da numeri di danza contagiosi. E questo film, un misto spy-movie e romance che fa sognare, ha un taglio dal sapore non convenzionale pur restando fermamente saldo alla tradizione cinematografica indiana. Mescola male gli ingredienti e otterrai un pasticcio, ma Kabir Khan “There was a Tiger” è un giusto compromesso che comprende locations da favola, scene d’azione hollywoodiane (le care vecchie macchine che esplodono a cui siamo affezionati) e una storia d’amore ad altissimo voltaggio. Questo film patriottico ha sbancato il botteghino e anche oltreoceano ha avuto la sua brava fetta di mercato. Anche la critica straniera è soddisfatta: Khan ha saputo carpire e mettere in risalto la bellezza dei paesi che ha attraversato con il suo film, rendendo ogni paesaggio un’autentica pietra preziosa.
I più smaliziati lamentano due protagonisti un po’ troppo orientati alle botte da strada più che allo spionaggio internazionale, ma una cosa è certa: Mashallah (la canzone di chiusura) ha convinto ottima parte del pubblico di aver speso bene i soldi del biglietto.