512. Due indiani tra i santi proclamati dal Papa
Ieri in Vaticano cinquemila fedeli indiani si sono raccolti attorno al Papa per partecipare alla canonizzazione di due santi della loro terra: suor Euphrasia e padre Kuriakose Elias Chavara.
La notizia può stupire chi non conosce bene l’India–non ci sono solo hindu e musulmani! La religione più diffusa è l’induismo, ma esistono anche altre religioni.
Nel sud dell’India, in particolare in Kerala e a Goa, ci sono molti cristiani. Secondo il censimento del 2001 il cristianesimo è la terza più diffusa religione dell’India -circa 24 milioni di fedeli, 2,3% della popolazione- mentre il buddhismo, religione nata in questa terra, è seguita dall’0,8% di fedeli.
Prima di arrivare in Kerala non avevo idea di quanti indiani fossero cristiani e di quanti rami di cristianesimo esistessero. In Italia si tende a pensare e si sente parlare prevalentemente del cattolicesimo. In India esistono invece tante diverse chiese: la Chiesa cattolica romana, la Chiesa cattolica siro-malabarese, la Chiesa cattolica siro-malankarese, la chiesa giacobita (ortodossa siro-malankarese), la Chiesa dell’India del sud e altre.
La complessità del cristianesimo in India si deve alla sua lunga e variegata storia. Secondo una leggenda l’apostolo Tommaso sarebbe approdato in Kerala nel 52 d.C e avrebbe fondato la prima comunità cristiana vicino al mitico porto di Muziris (la chiesa malabarica sarebbe nata a quel tempo). Tuttavia le prime notizie storiche di evangelizzazione risalgono al IV secolo, quando cristiani ortodossi in fuga dalla Mesopotamia cercarono rifugio in India. Secoli dopo arrivarono i Portoghesi e il cattolicesimo venne introdotto in India –non sempre pacificamente e senza scontri anche con le altre comunità cristiane già presenti. Poi sono arrivati anche i protestanti e quindi gli anglicani.
Da ieri i santi indiani sono tre, tutti keralesi e appartenenti alla chiesa cattolica siro-malabarica (seguita da 4,6 milioni di keralesi). La prima santa indiana fu Sant’Alphonsa, canonizzata nel 2008.
Padre Kuriakose Elisa Chavara nacque in una famiglia di umili origini nel 1805, nella bella zona delle back-water del Kerala. Fu un leader della Chiesa malabarica e fondò l’ordine dei Carmelitani di Maria Immacolata e delle Suore della Madre del Carmelo. Si dedicò senza posa all’educazione secolare e alla pubblicazione di libri, cercando di raggiungere anche i bambini più poveri, indipendentemente dalla religione di appartenenza.
Suor Euphrasia nacque a Thrissur nel 1877 e visse la sua esistenza confinata in un convento a pregare per i bisognosi. A Ollur, dove c’è il suo monastero, la conoscono come Evuprasiamma, la mamma Evuprasia che dona buoni consigli.
Per chi non ha potuto unisti ai pellegrini in giubilo a San Pietro ieri in molte chiese del Kerala (compresa quella davanti a casa mia) sono stati montati schermi giganti per permetter di seguire l’evento in diretta da remoto.
Crediti
Vatican sunset by Glorio Galeotti
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic License.