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507. Un giorno a Bangalore

Itinerario: un grosso albero con le radici scoperte

Solitamente Bangalore non è una destinazione turistica, ma una tappa logistica di passaggio.
Bangalore, oggi Bengaluru, è una città moderna che ama i centri commerciali, cosmopolita, un importante centro dell’informatica e con un traffico quasi sempre infernale (ora con la nuova metropolitana le cose stanno migliorando).
E' vero, la città non ha molto da offrire a livello di monumenti ma una giornata in città contribuisce alla formazione del vostro puzzle conoscitivo dell’India contemporanea, ed è anche una piacevole esperienza.

Cosa vedere e cosa fare a Bangalore in un giorno? Ecco il nostro itinerario: Bull Temple e Rose Garden in mattinata, Tipu Fort e Palace, Commercial Street (con uno stop fotografico davanti ai monumenti al Vidana Soudha e la corte suprema) nel pomeriggio e Brigade Road la sera.

Basavangudi o Bull Temple
Su una collina un gigante toro di pietra sorveglia la città: è Nandi, il toro del dio Shiva. Le pietre tondeggianti che costituiscono la collina sembrano finte nel mezzo del bel quartiere storico, ma se provate a immaginarle nel XVI secolo diventano magiche: tra campi di arichidi, si un'altura fatta da irregolari massi scuri e sulla cima vi osserva  un colosso taurino, con un tridente d'orato sulla testa e l'aria cheta di chi è consapevole della propria forza. Il Nandi è un monumento storico, scolpito in stile vijayanagar (come Hampi) nel 1537.
Per entrare nel tempio e girare in senso orario attorno a Nandi, bisogna togliersi le scarpe. Nella zona attorno, chiamata Basavanagudi, c’è un animato mercato dei fiori, il Gandhi Bazar.

Lal Bagh, il giardino botanico
Bangalore fino a qualche decennio fa era conosciuta come il giardino del sud dell'India. Bungalow coloniali erano immersi nel verde degli ampi viali, circondati da parchi e giardini. La prima impressione che vi fa oggi, non è più la stessa: la rapida crescita ha strappato terra e portato colate di cemento laddove un tempo c'erano  vigne e campi. Ma Bangalore e' ancora una città verde, con piccoli e grandi parchi che offrono pace e ristoro all'ombra di possenti alberi.
Il parco più esteso e interessante è il Lal Bagh (Rose Garden): un giardino dalla lunga storia (voluto da Hyder Ali nel XVII) con una ricca ampia varietà di fiori, piante, ambienti diversi e una serra in stile liberty.
Portatevi acqua da bere, scarpe comode da passeggiata e dedicateci almeno un paio d’ore.

Bangalore Fort e Tipu Palace
Il forte l'ho scoperto per caso mentre cercavo la stazione degli autobus. La zona è caotica, con bus che scaricano gente senza smettere mai di suonare il clacson, animali per strada e lavori in corso. Il bastione del forte serve da supporto ai venditori ambulanti e potreste anche non prestarvi attenzione talmente è amalgamato nel presente. Appena varcate la massiccia porta di legno, incastonata sotto un arco saraceno con stucchi floreali, il mondo si trasforma. C’è silenzio, quiete e spazio! Non rimane molto dell'antico forte, tre porte, un piccolo tempietto dedicato a Ganesh -con un grazioso topolino di fronte- e le massicce mura che girano attorno ai torrioni. Eppure i blocchi di pietra ben tagliati che contrastano con il verde di un piccolo prato all'inglese sgombrano la mente dal caos contemporaneo e vi regalano la maestosità della storia immersa in una delle aree più caotiche della città (il City market, ideale per scoprire l'anima commerciale dell'India vecchio stile).
L'ingresso e' libero, da mattina a sera. Oltre ritrovate la pace nel palazzo di Tipu Sultan, poco distante.

Commercial Street
Io impazzisco per i bazar tipicamente indiani, quelli con tanti piccoli negozietti, banchetti che invadono la strada, venditori che richiamano l'attenzione, confusione e agguerrite contrattazioni...e naturalmente tante cosine da comprare -bigiotteria, vestiti, borse ecc. In e attorno a Commercial street trovate tutto, anche ciò di cui non avete proprio bisogno.

Brigade Road
Benvenuti nella via Roma di molte città italiane, o quasi. Mancano i portici e la senzazione di centro storico, ma non certo i negozi delle grande marche e la gente che passeggia, tendenzialmente giovani. Ma per molti (noi compresi) l'attrattiva principale sono i numerosi pub dove ci si regala uno spuntino e una birra alla spina prima di una cena, se non proprio l'intera serata tra chiacchiere, musica (ogni pub ha la sua preferenza).

Pronti per ripartire il giorno dopo verso un'India più rurale e antica.

 

Crediti

Immagini con licenza

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