316. Raghupati Raghav
Raghupati Raghav Rajaram era il canto devozionale, che in India si chiamano bhajan, preferito da Mahatma Gandhi. Cantato durante la marcia del sale nel 1921 dagli indiani in rivolta contro il monopolio –e il governo- britannico.
La canzone che vi presentiamo oggi è l’ultima versione, modificata nel testo e nella musica, dello stesso bhajan. Presa dalla colonna sonora del recente film Satyagraha (termine che indica il movimento di resistenza non violenta).
Il pacifismo di Gandhi lascia il posto a toni più aggressivi, espressi da una musica energica e trascinante che arricchisce la melodia tradizionale del bhajan – molto popolare in India- con ritmi e arrangiamenti più occidentali e moderni. Del testo originale è mantenuta solamente la strofa ritornello Raghupati Raghav Raja Ram, Patit paavan Sitaram (Comandante dei Raghu, Signore Rama, che innalzi chi è caduto, Sita e Rama).
Agli indiani contemporanei piace la nuova verve e non trovano nulla di offensivo nell’usare nella colonna sonora di un film commerciale, il nome del dio Rama e della consorte Sita. Religione, mitologia, storia…sono tutti ingredienti amalgamabili nello scenario musicale e cinematografico dell’India moderna.