ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design

116. Mahatma Gandhi e missili in parata

Dice l'Italia: Taj Mahal, Force India, GAP e Gandhi

L'India ricorda Gandhi
Iniziamo la rassegna stampa con la notizia di una commemorazione importante: quest'anno ricorrono i 65 anni dalla morte del Mahatma Gandhi, ucciso il 30 gennaio 1948 e l'India lo ricorda con una serie di cerimonie e mostre organizzate nella capitale Indiana e in tutto il Paese.
Presso l'archivio nazionale di New Delhi, ad esempio, insieme a foto e oggetti appartenuti al Padre della Nazione, è esposta una rara collezione di lettere scritte da Gandhi all'amico architetto Kallembach.

Missili in parata e frasi...bomba
E dal padre della non violenza, passiamo a un avvenimento che di pacifico ha ben poco: in occasione della 64 esima festa della Repubblica, il 26 gennaio l'India ha celebrato con una folcloristica parata militare in cui è stato portato in trionfo il missile balistico intercontinentale “Agni V”, capace di raggiungere obiettivi a 5.500-5800 Km di distanza.
E sempre per restare in tema balistico, la scorsa settimana ha destato parecchio stupore la frase “bomba” di un ministro dell'Uttar Pradesh che ha dichiarato che il celebre monumento del Taj Mahal "deve essere raso al suolo" perché  l'imperatore Mughal Shah Jahan "non aveva alcun diritto di spendere così tanti soldi per la sua amante". Nemmeno da dirsi quali siano state le risposte ricevute dal presidente di un'organizzazione che tutela i monumenti, da parte di alcuni industriali e naturalmente da parte di albergatori di Agra, che è una delle principali mete turistiche del Paese.

Una monoposto per tre
E sempre di missili (questa volta a 4 ruote) continuiamo a parlare: il primo febbraio, la Force India ha presentato a Silverstone la sua nuova monoposto per la stagione 2013 di Formula 1, la fiammante VJMO6, ma non è stato ancora annunciato il nome del secondo Pilota. Dopo lo scozzese Paul di Resta, sembrano possibili candidati il francese Jules Bianchi e il tedesco Adrian Sutil.

Mind the GAP!
Chiudiamo la rassegna con una notizia fashion:il 29 gennaio è stato annunciato che anche la catena americana di abbigliamento GAP è ormai pronta a entrare in India, seguendo le orme di Zara e H&M. Niente male se si pensa che il mercato tessile e abbigliamento indiano (oggi stimato in 58 miliardi di dollari l'anno) dovrebbe crescere fino a 121 miliardi entro il 2021!

IN EVIDENZA

Teppam a Madurai e IKEA formato Ind...

Rassegna stampa: Teppam a Madurai, moda Bollywood Style, IKEA formato India e Paese che si colora di verde.

Maha Kumbh Mela e un siciliano in I...

Rassegna stampa: Maha Kumbh Mela, protesi a basso costo, il cinema di “Tollywood" e il vino siciliano che si fa orientale.

La più grande orchestra di tamburi...

Rassegna stampa: Tamburi di gruppo, Bollywood coi veli e città intelligenti.

La mitica Padmini va in pensione

Rassegna stampa: Taxi in via d'estinzione, narrativa indiana e mete da sci.

L'India che protesta e le tigri del...

Rassegna stampa: India che protesta, tigri in rialzo e il rientro dei marò.

Il maestro italiano e plastica sott...

Rassegna stampa: Proposte di legge, strade di plastica e conigliette censurate...

Torna Su