154. India item songs: canzoni da vedere al cinema
Al cinema, la sala è buia, sullo schermo si muovono gli eroi della storia, poi improvvisamente c’è un cambio di musica. Il pubblico in sala si accende, partono una serie di fischi che si rincorrono, qualcuno si alza a ballare: è il momento della item song, canzone spesso dal testo ambiguo, con una femme fatale in abito ristretto che ancheggia provocante su ritmi sfrenati (si veda per esempio la item song di Agneepath con Katrina Kaif, che vedete in copertina).
In Italia abbiamo le donne oggetto nei varietà televisivi, nei film polpettone e nelle pubblicità di prodotti che con l’universo femminile non hanno nulla a che fare. In India hanno le item songs (canzini oggetto) al cinema in intervalli che spesso non hanno nulla che fare con la storia in corso. L’uso del corpo femminile per scopi commerciali accomuna i due paesi, senza farci troppo onore.
Le item songs sono passate al cinema dalla tradizione teatrale e dal mondo di corte. Agli aristocratici piaceva vedere danzare avvenenti signorine, le mujra. Oltre che belle le ragazze dovevano essere brave a danzare. Nei film ci sono fin dall’inzio, e numerose attrici hanno conquistato il pubblico con l’avvenenza e la bravura nella danza (per esempio Helen o più recentemente Madhuri Dixit). Perché ci siano non è difficile da capire, basta essere in sala per percepire quanto piacciano –cercate Indian item songs su youtube e guardate quanti click hanno.
Tuttavia al governo ora danno fastidio –ora, dopo il clamoroso stupro e omicidio della giovane a Delhi, seguito dalle proteste e dall’apertura del dibattito sulla posizione della donna in India. La censura ha deciso lo scorso mese di mettere un bando sulle item song e altri video di contenuti affini: sono classificate come categoria A –per soli adulti- e ne è vietata la trasmissione sulla Tv in India.
Naturalmente, è polemica. La censura televisiva obbligherà una certa industria cinematografica a ripensare al marketing. Senza i video hot trasmessi sui canali televisivi mesi prima dell’uscita del film bisognerà escogitare un’altra strategia per riempire le sale.
Molti sperano che questa censura possa migliorare la qualità dei film indiani, le famiglie possono abbandonare la prole davanti al piccolo schermo senza temere che guasti la loro educazione e le donne? Cosa ne pensano? Pur non gradendo la commercializzazione del corpo e la crescente volgarità di alcune delle item songs, nessuna davvero ritiene che il bando possa cambiare la situazione femminile per le strade e nelle case. Non è vestendo le attrici che l’uomo comune cambierà forma mentale e il mondo sarà più sicuro.