497. La tecnologia va in Pellegrinaggio
La tecnologia è al servizio del pellegrino in questo 2014, soprattutto quando il devoto lascia la sua casa per una terra lontana e straniera. Per facilitare l’esperienza religiosa dei 136 mila musulmani indiani che sono partiti per Haj -il pellegrinaggio alla Mecca- anche l’India è ricorsa alle applicazioni software –naturalmente made in India.
Di applicazioni per i pellegrini ne esistevano già , ma quelle indiane sono studiate appositamente per i cittadini del subcontinente. Il pellegrinaggio è un sogno e un dovere per i musulmani indiani, come per i loro confratelli sparsi in tutto il mondo. Si tratta di un viaggio anomalo, dove persone di classe e cultura diversa si ritrovano per pregare, meditare, compiere riti, affrontando tutte quelle che sono le difficoltà del viaggiatore in terra straniera, dove si parla una lingua sconosciuta e dove l’alta concentrazione umana aumenta il rischio di incidenti.
Perdersi è uno dei problemi ricorrenti durante Haj, non sapere più tornare alla propria sistemazione –soprattutto a Mina, dove si dorme in tende tutte molto simili. Per permettere ai pellegrini di sapere sempre dove si trovano e rintracciare la propria stanza in India è stato sviluppato l’ “Indian Haji Accommodation Locator”, compatibile con android e ios. I pellegrini indiani lo possono scaricare gratuitamente, inserire il proprio numero di identificazione e essere sempre aggiornati sulla propria sistemazione, sui numeri di telefono utili. Chi usa l'app deve registrarsi e un amministratore in India ne monitora gli spostamenti, indicando ai volontari e operatori in loco dove rintracciarlo in caso di bisogno.Â
Per un pellegrinaggio più sicuro il consolato indiano di Jeddah distribuisce inoltre carte SIM dell'Arabia Saudita agli indiani in arrivo. Niente più smarrimenti e comunicazioni più snelle.
Il comitato di Haj dello stato indiano di Chhattisgarh è andato oltre: ha creato Haj App. Un’applicazione multifunzione pensata esclusivamente per il gruppo di pellegrini provenienti dal Chhattisgarh. Haj App non è solo un localizzatore, provvisto di mappa GPS e una fonte d’informazioni, è anche uno strumento che permette di rintracciare in ogni momento le altre persone del proprio gruppo. Mai più isolati e spaesati! Inoltre i pellegrini del gruppo hanno la possibilità di scambiarsi gratuitamente messaggi e ricevere dal comitato comunicazioni importanti, quali orari dei voli, avvisi di eventuali incidenti ecc…
Haj App è adatto a qualsiasi tipo di cellulare con connessione internet, proprio perché studiato per essere al servizio di tutti, anche chi è poco avvezzo alla tecnologia. E per chi proprio un telefonino non ce l’ha il comitato di Haj di Chhattisgarh ha deciso di distribuire gratuitamente 300 cellulari, da restituire alla fine del pellegrinaggio. E prima della partenza, brevi corsi per imparare a usare l’applicazione –e lo smartphone!
Â
Buone iniziative per i musulmani dell'India, spesso ritratti come una minoranza poco considerata (sono il 15% della popolazione, circa 175 milioni -il che fa dell'India il terzo più grande paese di popolazione musulmana). La tecnologia filtra sempre più verso la base della popolazione nel subcontinente, arrivando nelle mani anche di chi non è informaticamente alfabetizzato ma ben disposto a beneficiarne, con qualche dritta sull'uso.