DIRETTO DA: Bedabbrata Pain
PRODOTTO DA: Sunil Bohra, Anurag Kashyap, Shonali Bose, Bedabrata Pain
SCRITTO DA: Bedabrata Pain, Shonali Bose
INTERPRETATO DA: Manoj Bajpai, Vega Tamotia, Jaideep Ahlawat, Alexx O’Nell
DISTRIBUITO DA: Jonai Productions
RILASCIATO:
India, 26 novembre 2012
GENERE: Storico, Action-Drama
COLONNA SONORA: Shankar-Ehsaan-Loy
DURATA: 105 minuti
LINGUA: Hindi, Inglese e Italiano (sottotitoli)
TRAILER: vedi
videoTRAMA: Nel turbolento Bangladesh degli anni ’30, un ragazzino di 14 anni di nome Jhunku della città di Chittagong intraprende una dura lotta per sancire i diritti della sua gente. Per la prima volta nella storia dell’India, le forze militari inglesi sono sconfitte da una sgangherata armata di ragazzini in età da scuola e il loro maestro, Masterda (Manoj Bajapi).
Jhunku viene chiamato traditore e abbandonato dalla sua gente, ma non gli importa: vuole far parte del movimento. E mentre il suo mondo viene sconquassato, mentre i suoi compagni d’armata vengono progressivamente catturati o uccisi, lui si vede costretto ad affrontare se stesso e le sue insicurezze da una parte, e dall’altra un nemico apparentemente troppo grande.
Questo film è reso ancora più eccitante dal fatto che è tratto da una storia vera.
RECENSIONE:
Un incredibile capitolo di storia Indiana dall’insospettabile epilogo è il caposaldo del film. La semplicità delle scene, dei dialoghi e la scorrevolezza della trama non incappa in passi falsi, e i critici di tutto il mondo sono perfettamente d’accordo nel sostenere che la sceneggiatura sapeva con precisione ciò che voleva ottenere da questa pellicola – traendo il massimo dalle pagine di storia. Il maestro Masterda, un filosofo politico che combatte per la libertà, è la perfetta proiezione del manifesto del film.
Le scene si susseguono una dopo l’altra fino al climax che non delude. Jhunku, l’adolescente ritratto nel film, è costantemente assalito dai dubbi anche mentre il movimento si prepara ad un attacco senza precedenti nei confronti degli inglesi. Il regista non scade mai nel melodramma o nell’eccesso, portando lo spettatore direttamente al punto: quando l’emozione è autentica, non c’è bisogno di nessun trucchetto di basso livello. Questo film ne è la conferma.
Da ricordare, all’interno del cast, Jaideep Ahlawat, Raj Kumar, Dibyendy Bhattacharya e Barry John, i quali approfittano con passione di ogni minuto sullo schermo. Un must-watch, vincitore dell’edizione 2012 del festival River to River a Firenze.