Avere un numero di cellulare indiano mentre state viaggiando in India può rendervi la vita meno complicata e aiutarvi a risparmiare!

Fino all’anno scorso tuttavia riuscire ad ottenere una scheda e manternerla attiva non era immediato. Poi il governo indiano ha rotto il ghiaccio proponendo ai turisti stranieri simcard della ditta statale BSNL valide per tutta la durata del visto di viaggio.

Oggi la burocrazia è stata semplificata e in poco tempo potete essere connessi al mondo con il vostro numero indiano, prima ancora di avere mosso i primi passi in India per raggiungere il vostro albergo.

Requisiti:

• Atterrare in un uno dei principali aeroporti internazioni in India
• Avere un passaporto con visto turistico valido (va benissimo e-visa con stampo in aeroporto)
• Possedere delle rupie in contanti

Come fare:

Non lasciare l’aeroporto: dopo avere superato l’immigrazione dirigersi verso uno dei chioschetti che vendono connessioni telefoniche.

Ci sono diverse compagnie private che offrono connessioni (Idea, Airtel, Vodafone) e una statale (BSNL).

La compagnia di stato è quella che offre maggior copertura, ma presenta maggiori difficoltà al momento della ricarica. Tra quelle private potete decidere in base ai pacchetti che offrono al momento del vostro arrivo. Come copertura 4G Idea è la preferita da molti indiani.

Domandate i piani tariffari e i tempi di attivazione al personale dei chioschi. I tempi di attivazione variano da compagnia a compagnia e da aeroporto a aeroporto –tra i 5 minuti e le due ore. In media una simcard con 1GB al giorno e illimitate telefonate nazionali per un mese costa sulle 500/600 INR.

Fornite al personale del rivenditore selezionato il vostro passaporto con il timbro del visto turistico. Faranno una fotocopia che serve a registrare e attivare la scheda. I ragazzi vi aiuteranno a inserire la simcard e attivare la scheda. Pagate, quasi sempre è possibile solo in contanti. Cominciate a navigare con la vostra connessione indiana non appena il vostro numero sarà attivato.

Perché avere una connessione indiana?

Nonostante esistano piani di data mobili validi anche all’estero, dai costi limitati, avere una sim indiana offre numerosi altri vantaggi corollari.

Con un numero indiano potete scaricare numerose applicazioni che vi torneranno utili durante il viaggio.

Per esempio potete utilizzare Uber o Olacab, applicazioni molto simili con cui prenotare taxi per spostarsi nelle principali città indiane, dimenticandosi le lunghe contrattazioni con i taxisti e con il vantaggio di avere le ricevute inviate direttamente alla vostra email registrata.

Anche per effettuare pagamenti e trasferimenti di soldi online una simcard indiana diventa essenziale.

Inoltre un numero indiano vi permette di comunicare agevolmente con alberghi, musei, nuovi amici che potrete fare lungo il viaggio. Potete anche chiamare in Italia o fuori dall’India a costi contenuti (facendo una ricarica adeguata di talktime) e ricevere a costo zero telefonate dall’estero.

Avete scordato di comprare la sim e siete già fuori dall’aeroporto?

Non tutto è perduto. Potete acquistare una sim indiana da qualsiasi rivenditore esterno, ma ricordatevi di chiedere al vostro albergo una prova di domicilio (la form 16 è l’ideale), dovete avere anche delle fototessere formato passaporto e aspettatevi pessimisticamente due giorni per l’attivazione.