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42. Il sole della cultura splende 365 giorni all'anno

Logo del Soorya Festival con il sole trainato da cavalli

Nei prossimi mesi a Trivandrum si svolge il Soorya Festival, uno dei più prestigiosi programmi indiani. Per 111 giorni la capitale del Kerala diventa un epicentro della cultura, attraendo alcuni dei migliori artisti del panorama indiano e molto pubblico. Il Festival, inaugurato a Chennai il primo settembre, è arrivato in città il 21 e chiuderà i battenti il 9 gennaio. Ma continuerà ancora in altre località, in India e all’estero, fino al 31 agosto 2013.
Il cuore del programma si svolge a Trivandrum, la città dove è nato e dove risiede la mente che lo ha ideato 36 anni fa: Soorya Krishnamoorthy. Il fondatore dichiara di avere creato il festival spinto dal desiderio di diffondere il ricco bagaglio artistico del Paese e con l’intento di promuovere l'integrazione nazionale attraverso la cultura. Sul palcoscenico si incontrano artisti provenienti da tradizioni e regioni diverse e nella terra del Kathakali si può ascoltare un buon concerto di musica classica del nord. Le differenze culturali si cancellano nell'incanto dell'arte.
Il mese di ottobre è dedicato alla danza classica e alla musica del sud, detta carnatica, con nomi di alto livello tra cui Shri K.J. Yesudas. Ma il festival non è solo questo. In programma ci sono proiezioni di film d’arte, incontri con registi, seminari e tavole rotonde, teatro, sezioni con cantastorie e poesia, mostre, spettacoli di arti popolari e, da quest’anno, i maghi,  anche quelli che si incontrano spesso per le vie delle città indiane a intrattenere i passanti.
Da anni il Soorya Festival è un’occasione per vedere buoni film e ottimi spettacoli dal vivo, un appuntamento importante per i giovani talenti in cerca di un confronto con il pubblico e i grandi nomi dell’arte. Ed è il più lungo dei festival.
Se in questi giorni non sarete in città o non riuscite a entrare (per assistere agli spettacoli non ci sono biglietti, ma i soci dell’organizzazione Soorya Stage and Film Society hanno diritto a entrare per primi- e si dice siano oltre 10 mila), può essere che tra i 365 giorni di eventi in tutto il mondo qualcuno non sia così lontano da voi.

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