369. Cura per il raffreddore
L’inverno sta arrivando e con il freddo anche i fastidiosi raffreddori. Anche l’India non ne è immune. Contrariamente a quanto si tende a pensare, anche qua la temperatura nei mesi di dicembre e gennaio si abbassa notevolmente in molte regioni settentrionali e, nella pianura del Gange in particolar modo, l’umidità fredda fa colare più di un naso.
A Varanasi mi hanno curato un raffreddore con una semplice cura naturale: una tisana bollente e speziata. Tutti gli ingredienti sono presenti nelle cucine delle mamme e delle zie dell’India da secoli, ma sono anche facilmente reperibili in Italia.
Ingredienti:
Un pezzetto di radice di zenzero
Uno o due chiodi di garofano
Alcuni semi di pepe nero
Miele
Tè
Limone o una decina di foglie di tulsi
Preparazione:
Consiglio:
Curiosità:
Essere stranieri e raffreddati in India è una bella seccatura. Oltre al disagio della costipazione si aggiunge il pregiudizio locale nei confronti dei fazzoletti. È considerato molto “impuro” infilarsi in tasca o in borsa qualcosa che raccoglie i nostri fluidi corporei, per questo gli indiani raffreddati si soffiano il naso come fanno da noi i calciatori in campo: si tappano una narice e soffiano forte, scaricando a terra il catarro.