ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design
ItalyIndia design

274. Intossicazioni alimentari e violenze in famiglia

collage con le immagini relative alle notizie della rassegna stampa del 22 luglio

Scuola e… tragedie.
Apriamo la nostra rassegna settimanale con una notizia che purtroppo ha scioccato l’India.
Secondo quanto diffuso dalla stampa locale, in una scuola dello stato orientale del Bihar sarebbero morti ventisette bambini - tutti al di sotto dei dodici anni d’età - a causa del cibo consumato nella mensa scolastica. I genitori delle vittime, sconvolti dell’accaduto, hanno sepolto i propri figli di fronte alla scuola elementare dove si è verificato l’episodio che, oltre ai decessi, ha provocato anche l’avvelenamento di altri cinquanta bambini. In seguito alla terribile vicenda, il Ministro dell’Istruzione del Bihar, Prashant Kumar Shahi, ha comunicato che tracce di fosforo organico sono state trovate nel cibo servito ai bambini, aggiungendo che un procedimento penale per avvelenamento è già stato aperto. Nel frattempo, il governo dello stato avrebbe pubblicato un annuncio sui giornali chiedendo a dirigenti scolastici e ai cuochi di assaggiare tutti i cibi prima di servirli agli studenti.


Kashmir: manifestanti VS. militari.
Nuovi disordini nel subcontinente. E’ di pochi giorni fa la notizia secondo cui l'esercito indiano avrebbe  aperto il fuoco sulla folla provocando la morte di sei manifestanti nella regione del Kashmir, nel nord del Paese. Secondo una fonte della polizia locale, al momento “si registrano sei morti e decine di feriti, alcuni gravi”, anche se il numero delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore. La causa scatenante la strage sarebbe stata la protesta di alcuni manifestanti contro un incidente avvenuto in una moschea negli scorsi giorni che avrebbe coinvolto alcuni soldati (i militari si sarebbero lamentati dell'eccessivo “rumore” dovuto alle preghiere dei fedeli nella moschea del villaggio di Gool).


Vivere con il proprio carnefice.
Scoinvolgente notizia da New Delhi. Secondo le ultime dal subcontinente, un ex funzionario del governo indiano sarebbe stato arrestato per lo stupro delle cinque figlie durante la loro infanzia e adolescenza. Le vittime - ora tutte sposate – solo ora hanno deciso di denunciare le violenze da parte del capofamiglia. Dalle deposizioni delle ragazze scopriamo che il padre, Babu Lal Dhakar, costringeva le giovani a guardare materiale pornografico prima di violentarle. Non si tratterebbe inoltre solo di violenza fisica, ma anche psicologica: Babu minacciava infatti di riservare lo stesso trattamento ai fratellini più piccoli in caso di un rifiuto da parte delle figlie. Ciò che sorprende ancor di più è che la madre delle ragazze fosse a conoscenza del crudele atto di perversione che ha sconvolto l'opinione pubblica indiana e non abbia mai fatto nulla per fermarlo.



IN EVIDENZA

Auguri al Dalai Lama e namastè Su...

Libertà religiosa in pericol; Buon compleanno Dalai Lama; L’albero sacro di Bodh Gaya è salvo! S.O.S toilette per signore...

“National food security bill&...

Guerra alla povertà; “Ghost rider” indiano; Trattamenti di bellezza per pachidermi e Siat Khnam: scommettiamo che…?

Attentato in Kashsmir e catastrofi ...

Ribelli contro il Primo Ministro; Devastazione e morte in Uttarakhand; Crolla un palazzo a Mumbai: la storia si ripete; Force India: un’ottima annata.

Capricci climatici e rivoluzioni cu...

Non esistono più le mezze stagioni; Verso un’India più libertina? Witch hunting all’indiana.

Telegramma in pensione e crisi dell...

Telegramma: una carriera di tutto rispetto; Abusi edilizi a Mumbai: 7 morti; Ma che caldo fa…; Rupia al minimo record.

Bollywood vestita a lutto e allarme...

Donne: è ancora violenza; Inquisizione 2013? Boollywood in lutto; Ambiente: inglorioso record inquinamento.

Torna Su