220. Don 2
DIRETTO DA: Farhan Akthar
RECENSIONE:
Considerato da molti la più grande celebrità del cinema indiano, Shah Rukh Khan interpreta, in questo film, il ruolo del boss criminale in procinto di vendicarsi dei suoi nemici e ottenere il massimo profitto dai suoi traffici illeciti. La bella agente Roma (Priyanka Chopra. Ex-Miss Mondo) e il suo mentore (Om Puri) sono alle sue calcagna, e Don comincerà ben presto a non potersi fidare di nessuno. Apparentemente una missione impossibile, alleggerita dall’umorismo alla Danny Ocean (Ocean’s Eleven, Ocean’s Twelve, ecc) del protagonista. Dan è l’antieroe stratosferico capace di cose talmente sensazionali da interrompere bruscamente il patto di sospensione di incredulità stipulato col pubblico: e il suo carisma è evidente e efficace quando sta facendo qualcosa di davvero sensazionale – ma diventa triviale, secondo la critica, quando sfocia in scene d’azione da manuale come inseguimenti in auto e altro.
Il film ha incassato circa 38 milioni di dollari, collocandosi all’ottavo posto nella classifica dei best-seller Bollywoodiani dell’intera storia e ha vinto diversi premi per l’azione, il sound design (57th Filmfare Awards), per il miglior attore protagonista (Shah Rukh Khan) al 12th Colors Star Screen Awards e molti, molti altri – sommando anche una quantità di nominations.
L’umorismo dei personaggi è convincente e tiene assieme la trama, trasformandola in un complesso intreccio di avvenimenti di cui si vuole conoscere l’estremità ultima. Ma non aspettatevi morale o compassione: questa pellicola gioca subdolamente con la parte spietata del mondo suburbano – trasportandovi in quartieri malfamati e sfarzosi night club.