380. Un Capodanno indiano
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Let’s go Party!
Per chi ama finire il 2013 con cenone, musica e danze, per chi vuole sentirsi un poco a casa nella frenesia della festa annuale per eccellenza, le destinazioni da scegliere sono le grandi metropoli o le spiagge di Goa.Â
Tenete d’occhio questo il sito per le cene e i party di Delhi, Mumbai, Bangalore e le principali città indiane. Goa è la terra dei party: dalle feste sulla spiaggia a quelle negli alberghi di lusso e nei locali. Il clima, la fama festaiola e gli alcolici a prezzo ridotto attirano numerosi turisti in questo periodo dell’anno, decidete per tempo e prenotate.
Nei mesi invernali (metà dicembre fino a febbraio) c’è spesso la nebbia, che potrebbe nascondere completamente il sole e avvolgervi in abbraccio freddo-umido (indossate abiti caldi).
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Kochi Carnival
Volete trovare la festa ma anche tanto colore locale? Fort Kochi, in Kerala vi accontenta con il famoso Carnevale.Â
L’evento si estende per tutta l’ultima settimana di dicembre, ma il giorno principale è il primo dell’anno: i carri allegorici e le mascherate dei diversi club presenti sull’isola sfilano per le strade di Fort Kochi, competendo per vincere il primo premio. Ogni carro, come vuole la tradizione dei carnevali nel mondo, ha un tema, che può essere storico o di attualità . Non mancano assaggi di arti classiche come il Kathakali, la lotta marziale del kalaripayattu e le danze popolari.
La sera di capodanno il grosso della festa è openair a Veli Ground, sotto un enorme albero illuminato a festa. A mezzanotte vuole la tradizione che sulla spiaggia di Fort Kochi si bruci un grosso pupazzo di Bappo Natale e si danzi attorno al falò (evitate di partecipare se non vi piace stare in mezzo alla folla, prevalentemente maschile).
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Immersione nell’arti performative
Pensate che di feste di capodanno ne avete già avute abbastanza e che, in India, sia meglio approfittare della vacanza per imparare qualcosa di più sul vostro corpo, lo spirito e le tradizioni di arti sceniche indiane?
In West Bengal, poco lontano dal Shantiniketan, l’università di Tagore, i Milòn Mèla vi offreno la possibilità di seguire laboratori con maestri di diverse discipline: i musici mistici Baul, i danzatori Chhau (Jarkhand) e Gotipua (Orissa), i lottatori del Kalaripayattu (Kerala), attori di teatro contemporaneo e maestri di yoga.
I laboratori iniziano il 20 dicembre e si concludono il 14 gennaio. La sede è il Theatre House, un centro di ricerca fondato nel 1990 da Biswas Ambani ai margini della foresta, in una vasta e affascinante area rurale.Â
Per partecipare non è richiesta alcuna preparazione artistica, ma dovete essere pronti a un’attività fisica intensa.
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Capodanno sociale
Perché non approfittare delle feste per sentirsi parte della vasta umanità ? Chi sentisse l’esigenza di osservare di prima persona l’operato di organizzazioni che lavorano per lo sviluppo e l’emancipazione dei meno fortunati e volesse conoscere una cultura diversa, suggeriamo di fare una visita a Tilonia, in Rajasthan.Â
A Tilonia, parte del progetto educativo Barefoot College, potete passeggiare nella campagna semidesertica per vedere come funziona il sistema di elettrificazione solare o quello della raccolta e purificazione dell’acqua che ha portato luce e acqua dove non c’erano. O potete osservare le donne intente alla produzione di fantastici pezzi di artigianato (acquistabili nel negozio del centro o online), o assistere ai programmi di educazione.Â
Dovete avvisare prima di arrivare. Se desiderate soggiornare qualche giorno potete pernottare nella guest house del campus (al massimo 20 persone).
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Yoga e meditazione per un futuro più sereno
I più spirituali possono andare a Rishikesh, destinazione ideale dove ritirarsi dalla mondanità e immergersi nello yoga, guidati dai maestri dei numerosi ashram. Circondati da persone che sono sulla vostra stessa lunghezza d’onda e farete incontri arricchenti, condividendo le vostre esperienze.
A dicembre il clima è rigido, se non amate le temperature basse un'altra destinazione che fa risuonare le corde spirituali è Thiruvannamalai, in Tamil Nadu.
La cittadina è costruita ai piedi di una collina che la leggenda vuole essere il dio Shiva. Qui sorge un importante e bellissimo tempio dedicato al dio, meta di pellegrinaggio. Sul cammino che circonda la collina, percorso da santoni e devoti, sono disseminati tanti tempietti e numerosi centri di meditazione.Â
Ma la vera attrazione di Thiruvannamalai per gli stranieri è lo Sri Ramanashram, l’ashram di Ramana Maharishi, guru spirituale che ha raggiunto l’illuminazione in una grotta poco distante e ha passato il resto della vita a trasmettere la sua conoscenza. Nella sala di meditazione all’interno dell’ashram sono tutti benvenuti e ci si sente parte di una grande famiglia universale. L’atmosfera è rilassata, carica di religiosità e cosmopolita. Ideale per la meditazione è la grotta di Ramananda e la collina stessa, soprattutto al tramonto quando il sole colora di rosso le guglie del tempio sottostante, vibrante di vita.
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