Non esistono più le mezze stagioni.
Questa settimana apriamo la rassegna aggiornandovi sulle condizioni climatiche dell’India. Se nei giorni scorsi vi avevamo reso partecipi della terribile ondata di calore che stava flagellando il comparto nordorientale indiano, questa settimana la situazione meteorologica sembra completamente cambiata. Infatti, delle eccezionali piogge monsoniche stanno colpendo dallo scorso week-end l’India settentrionale, in particolare lo stato dell’ Uttarakhand. La situazione è aggravata dal fatto che nel sopracitato “stato degli Dei” siamo in piena stagione di pellegrinaggi: molti fedeli sono stati perciò sorpresi in quota da alluvioni e smottamenti, che hanno anche complicato le comunicazioni ai soccorsi. Al momento il bilancio ufficiale delle incessanti piogge è di 5000 morti, ma continua senza sosta il lavoro dei soccorritori (quasi diecimila soldati inviati dal governo di New Delhi).


Verso un’India più libertina?
E’ di pochi giorni fa una notizia che ha letteralmente fatto scalpore in un Paese conservatore come l’India. L’Alta Corte di Madras ha infatti stabilito che una coppia "che ha rapporti sessuali prima delle nozze" ha gli stessi diritti di un uomo e una donna legalmente sposati.
L’inaspettata sentenza ammette per la prima volta il sesso prematrimoniale, concetto considerato ancora tabù in India. Sorprendentemente, i giudici hanno addirittura aggiunto "che lo scambio di ghirlande o di anelli oppure la registrazione dell'unione è solo per soddisfare una prassi religiosa o una consuetudine sociale". Una vera rivoluzione, considerato che la maggior parte dei matrimoni indiani continuano ad essere combinati dai genitori degli sposi in base alla casta e al ceto sociale.


Witch hunting all’indiana.
E chiudiamo con una notizia che sembra vecchia di almeno cinque secoli. Negli scorsi giorni, nello stato orientale indiano di Jharkhand, un’anziana donna e sua nuora sono state picchiate e infine uccise da una folla inferocita. Motivo scatenante l’aggressione selvaggia? L’accusa di stregoneria nei confronti delle due donne, che conferma la persistente credenza nella magia nera e nelle pratiche occulte in alcune aree del subcontinente.