544. La regata dei serpenti
Il secondo sabato del mese di agosto Alleppey (nome indiano Alappuzha), in Kerala, diventa il teatro di una delle competizioni sportive più amate del Kerala: il Nehru Trophy boat race, anche detta la regata delle barche serpenti.
La regata non è solo una competizione sportiva, è un momento di partecipazione e comunione sociale, che trascende le religioni e le differenze di casta. Come nel nostro palio di Siena, o nella battaglia delle arance di Ivrea, è un evento molto sentito a cui partecipa l’intera città e attrae numerosi turisti e curiosi.
Ogni barca appartiene a un club nautico di un villaggio o una zona della cittadina, la gara è seguita da un’accalorata tifoseria ai bordi del canale. Vincere è una questione di orgoglio, partecipare una grande festa.
Se volete assistere a un Nehru Trophy preparatevi a passare in Alleppey l’intera giornata e godere dell’atmosfera, dell’ebrezza (talvolta anche alcolica) dei tifosi. Dovete arrivare con largo anticipo per occupare il vostro posto (l’ora massima suggerita è mezzogiorno) nella zona dei VIP o negli spalti comuni, e poi aspettare diverse ore l’inizio della gara (verso le 2:30), guardando le squadre allenarsi e osservando il pubblico (portatevi da bere, da mangiare, cappello e ombrello per sole-pioggia).
La regata principale, l’attrazione numero uno è la gara tra le barche serpente. Seguono altre gare per le altre tipologie di imbarcazioni. Ci sono anche regate al femminile con agguerrite donne in sari. In un luogo dove la gente vive a stretto contatto con l’acqua, si lava, lavora e si sposta tra i canali lagunari e il lago non sorprende che ci siano tanti tipi di barche e così tanta gente capace di pagaiare.
Su una barca serpente chundan vallam, 30 metri di lunghezza, remano circa 100 persone più lo skipper che tiene il ritmo con un tamburo. Vederle gareggiare è uno spettacolo!
La regata di Aleppey non vanta una storia molto lunga, ma affonda le radici nel passato. Quando il Kerala era diviso in tanti piccoli regni, nei canali della zona i guerrieri di ogni re si affrontavano sull’acqua a bordo di canoe. Nel XIV il re Devanarayana di Chembakassery chiese a un falegname di costruirgli un’imbarcazione resistente, maestosa e capiente per sconfiggere i suoi nemici vicini: nacque così la prima chundan vellam.
Lo spirito indomito dei guerrieri di un tempo risuona nelle pagaiate dei keralesi di oggi che partecipano alla regata.
Note:
• Il Nehru Trophy boat race è aperto a tutti –anche agli stranieri- previa accettazione da parte di uno dei club e impegno a partecipare agli allenamenti. Un gruppo di persone può formare una squadra e partecipare, affittando un’imbarcazione con l’aiuto di persone del posto.
• Si può assistere alla regata nei pressi del Finishing point, sulle rive del lago o nel padiglione costruito appositamente su un isolotto –da raggiungere prima dell’inizio delle prove e da cui non si può partire prima della fine dell’evento.
• I biglietti si possono acquistare presso il District Tourism Promotional Council ad Alleppey o online attraverso il sito ufficiale del Nehru Trophy boat race http://nehrutrophy.nic.in/ a partire da metà luglio.